Formazione

PROGETTI DIDATTICI PER LE SCUOLE

DONIZETTI EDUCATION 2024/2025

Scuola dell'infanzia

Per l’anno scolastico 2024/2025 aspettiamo tutti i bambini e le bambine delle scuole dell’infanzia agli immancabili spettacoli con i burattini di Daniele Cortesi, un artista e artigiano proprio della nostra Bergamo, capace di rendere magiche tutte le storie attraverso le sue creazioni. Gli spettacoli sono partecipati, prevedono quindi l’interazione del pubblico con dei cori e dei semplici oggetti realizzati a scuola. Una cantante o una musicista della Fondazione Teatro Donizetti andranno in tutte le scuole iscritte per un laboratorio e poi vi aspettiamo a teatro a maggio! Non mancano i laboratori e le visite guidate di tutti i luo ghi suggestivi della Fondazione: il Teatro Donizetti, il Teatro Sociale e la casa natale del nostro Gaetano in città alta.

Spettacoli

Drammaturgia, testi e burattini di Daniele Cortesi
Con Daniele Cortesi e suoi burattini
Tenore Giovanni Dragano
Fisarmonicista Gino Zambelli
Versi di Felice Romani
Musica di Gaetano Donizetti

Ridotto Gavazzeni – Teatro Donizetti
2 aprile 2025 – ore 9.00 e ore 10.30

LO SPETTACOLO
Lo spettacolo di Daniele Cortesi prova a spiegare, con libertà e fantasia, come potrebbe esser nata in Gaetano Donizetti l’ispirazione per comporre L’elisir d’amore, ed azzarda l’amicizia non impossibile tra il compositore Gaetano Donizetti e il personaggio di Gioppino Zuccalunga, entrambi bergamaschi ed entrambi nati sul finire del Settecento. La storia si svolge a Bergamo, in luoghi cari ai suoi concittadini: l’incantevole Piazza Vecchia e il bel Teatro che, molti anni più tardi, è stato dedicato proprio al musicista bergamasco. A commentare dal vivo le scene, fanno da suggestivo accompagnamento le più celebri arie dell’Elisir, suonate dal vivo ed intonate da un tenore. Una commedia davvero corale, nella quale i personaggi di Gaetano Donizetti e della futura moglie Virginia impersonano, rispettivamente, i ruoli di Nemorino e Adina, i protagonisti del melodramma giocoso L’elisir d’amore. Gaetano Donizetti, giovane e timidissimo compositore, s’innamora della bella Virginia che, come lui, adora la musica. L’amico Gioppino incita il compositore a dichiararsi, magari dedicando alla ragazza una dolce serenata ma…

LABORATORIO IN CLASSE
Il giovanissimo pubblico partecipa ad un laboratorio a scuola della durata di 90 minuti in preparazione all’opera per imparare i cori.


Informazioni

Durata: 60 minuti 
Costo: € 11 comprensivo di laboratorio, biglietto e materiale didattico

Un progetto di Manuel Renga e Simone Dini Gandini
Drammaturgia di Simone Dini Gandini
Regia di Manuel Renga
Con Daniele Cortesi e i suoi burattini
E con Leonardo Moroni, Roberto Dibitonto, Francesca Longa
Supervisione musicale di Alberto Zanardi

Ridotto Gavazzeni – Teatro Donizetti
20, 21 maggio 2025 ore 9.00 e ore 10.30

LO SPETTACOLO
Il piccolo Tano (un giovanissimo Gaetano Donizetti) ha 7 anni e un carattere burrascoso. Il litigio con i genitori è dietro l’angolo: questa volta la causa dell’arrabbiatura è il rifiuto di mangiare gli spinaci e la pretesa di mangiare solo ed esclusivamente la torta. E quindi? A letto senza cena.
Fin qui niente di nuovo in casa Donizetti, ma cosa succede nella cameretta di Tano?
Il giovane musicista sfoga tutta la sua rabbia sui suoi giocattoli: indossa la giacca del papà, si disegna i baffi e inizia a dare ordini a destra e a manca. Obbliga la bella Lucia (una burattina bellissima) a sposarsi con il cattivo Lord Bucklaw (un burattino con il ghigno perfido), costringe il Colonnello (un burattino scozzese pluridecorato) a fare la guardia al Castello di Lammermoor e infine carica il suo pupazzo musicista costringendolo a suonare continuamente.
Ma i giocattoli hanno un segreto: sono vivi! Fino ad oggi la Regola delle Regole non era mai stata violate; essa impone che nessun giocattolo possa farsi vedere vivo dai bambini umani.
Dopo una serie di peripezie e angherie la regola è infranta e Gaetano si trova a parlare, ragionare e discutere con i suoi giocattoli: insieme a loro farà un percorso di crescita che lo porterà a capire che obblighi e inganni non sono mai una buona idea e che tutti hanno diritti ma anche doveri.
Così mentre mangia (non senza fatica) gli spinaci, permetterà a Lucia di incontrare e sposare il suo innamorato Edgardo. Chissà se, colpito dagli eventi magici di quella notte, Tano deciderà di dedicarsi alla musica e scrivere una bellissima opera dedicata proprio a Lucia di Lammermoor.

LABORATORIO IN CLASSE
Il giovanissimo pubblico partecipa ad un laboratorio a scuola della durata di 90 minuti in preparazione all’opera per imparare i cori.


Informazioni

Durata: 60 minuti 
Costo: € 11 comprensivo di laboratorio, biglietto e materiale didattico

Visite e laboratori

Casa Natale e/o Teatro Sociale (in base alla disponibilità degli spazi)
da gennaio a maggio 2025 dalle 9.00 alle 12.00

Prendendo spunto dalla vita di Gaetano, dai luoghi e le abitudini del giovane musicista, ci si immergere in un’esperienza musicale, storica, visiva, vocale e corporea tutta da viversi in prima persona.
Ti presento Gaetano è un progetto che lega la scoperta della Città Alta di Donizetti e dei luoghi dove è cresciuto ad un laboratorio musicale e vocale. Un doppio percorso alla scoperta di Gaetano come maestro di emozioni.
La visita interattiva  a Casa Natale e al Teatro Sociale, aperti in esclusiva, si anima di momenti narrativi sia sulla figura del compositore che del mondo dell’opera lirica. Un vero viaggio possibile grazie all’assetto urbanistico della Città Alta ancora identico a quello dei tempi di Gaetano.
Il laboratorio partendo da un’accordatura vocale e corporea conduce i partecipanti  a cantare e inscenare brevi pezzi di famose Opere di Gaetano Donizetti. Le proposte sono strutturate per accogliere bambini di diverse fasce d’età dalla scuola d’infanzia, alla scuola Primaria e scuola Secondaria di I grado.

L’esperienza prevede l’accesso a Casa Natale e al Teatro Sociale in base alla disponibilità degli spazi  e a discrezione della Fondazione Teatro Donizetti.


Informazioni

Durata: 3 ore
Fino a 2 classi alla volta

Costo: € 100 a classe

Scuola primaria e secondaria di I grado

Per l’anno scolastico 2024/2025 abbiamo pensato ad una proposta ancora più varia e articolata per le scuole dell’obbligo.
Primi fra tutti gli spettacoli partecipati, che prevedono momenti di interazione del pubblico con il canto e con piccoli oggetti realizzati a scuola. Gli spettacoli con i burattini di Daniele Cortesi, per la prima e la seconda elementare, e l’opera partecipata per tutti. Non mancano i laboratori e le visite guidate di tutti i luoghi suggestivi della Fondazione: il Teatro Donizetti, il Teatro Sociale e la casa natale del nostro Gaetano in città alta.
Ci saranno due appuntamenti imperdibili: il 29 novembre 2024, compleanno di Donizetti, ma anche centenario della morte di Puccini, faremo un flashmob in Piazza Vecchia con tutti gli studenti delle scuole secondarie di primo grado che lo vorranno. La sorpresa più grande è Don Pasquale, l’opera partecipata sarà in scena al Teatro Donizetti e non più al Teatro Sociale, per permettere a tutti i ragazzi e le ragazze di conoscere anche il nostro teatro più grande e per favorire gli spostamenti in città.
Non mancheranno spettacoli anche per le famiglie, per permettere ai genitori di godere della magia del teatro grazie ai loro figli e alle loro figlie e soprattutto in seguito ad un’esperienza scolastica.

Scuola primaria di I grado

Spettacoli

Opera lirica partecipata, ridotta e adattata per le scuole dell’obbligo tratta da Don Pasquale di G. Donizetti.

Adattamento e regia Manuel Renga
Riduzione musicale Alberto Zanardi

Teatro Donizetti
22 novembre ore 9.30 // 25 novembre ore 9.30 // 26 novembre ore 11.30

Recita Family domenica 24 novembre 2024 ore 16.00 (laboratorio ore 14.30)

FORMAZIONE INSEGNANTI: 19 ottobre 2024 dalle ore 9.00 alle ore 16.00 al Teatro Donizetti

LO SPETTACOLO
Partendo dall’ispirazione di Donizetti abbiamo strutturato il progetto a partire dalle maschere della commedia dell’arte per cavalcare l’anima giocosa di quest’opera e approfondire il tema del gioco come motore di tutta l’azione.
Lo spettacolo sarà una riduzione dell’opera originale a cui si aggiungeranno Arlecchino (servitore di Don Pasquale) e Colombina (servetta di Norina). Le due maschere, insieme a Ernesto e Norina costruiranno una grande burla nei confronti del vecchio Don Pasquale, colpevole di ostacolare il loro amore. Come nella tradizione goldoniana i servitori saranno narratori delle vicende che il pubblico non vedrà direttamente.

FORMAZIONE INSEGNANTI
Percorso di formazione gratuito condotto dal regista e dall’ufficio didattico, durante il quale verranno presentate a tutti gli insegnanti (non solo a quelli delle materie musicali) l’opera e le attività che renderanno protagonisti dello spettacolo gli studenti, attraverso brani cantati, travestimenti e oggetti costruiti in classe.


Informazioni

Durata: 1 ora
Costo: € 11 comprensivo di biglietto e materiale didattico

Drammaturgia, testi e burattini di Daniele Cortesi
Con Daniele Cortesi e suoi burattini
Tenore Giovanni Dragano
Fisarmonicista Gino Zambelli
Versi di Felice Romani
Musica di Gaetano Donizetti

Ridotto Gavazzeni – Teatro Donizetti
2 aprile 2025 – ore 9.00 e ore 10.30

LO SPETTACOLO
Lo spettacolo di Daniele Cortesi prova a spiegare, con libertà e fantasia, come potrebbe esser nata in Gaetano Donizetti l’ispirazione per comporre L’elisir d’amore, ed azzarda l’amicizia non impossibile tra il compositore Gaetano Donizetti e il personaggio di Gioppino Zuccalunga, entrambi bergamaschi ed entrambi nati sul finire del Settecento. La storia si svolge a Bergamo, in luoghi cari ai suoi concittadini: l’incantevole Piazza Vecchia e il bel Teatro che, molti anni più tardi, è stato dedicato proprio al musicista bergamasco. A commentare dal vivo le scene, fanno da suggestivo accompagnamento le più celebri arie dell’Elisir, suonate dal vivo ed intonate da un tenore. Una commedia davvero corale, nella quale i personaggi di Gaetano Donizetti e della futura moglie Virginia impersonano, rispettivamente, i ruoli di Nemorino e Adina, i protagonisti del melodramma giocoso L’elisir d’amore. Gaetano Donizetti, giovane e timidissimo compositore, s’innamora della bella Virginia che, come lui, adora la musica. L’amico Gioppino incita il compositore a dichiararsi, magari dedicando alla ragazza una dolce serenata ma…

LABORATORIO IN CLASSE
Il giovanissimo pubblico partecipa ad un laboratorio a scuola della durata di 90 minuti in preparazione all’opera per imparare i cori.


Informazioni

Durata: 60 minuti 
Costo: € 11 comprensivo di laboratorio, biglietto e materiale didattico

Un progetto di Manuel Renga e Simone Dini Gandini
Drammaturgia di Simone Dini Gandini
Regia di Manuel Renga
Con Daniele Cortesi e i suoi burattini
E con Leonardo Moroni, Roberto Dibitonto, Francesca Longa
Supervisione musicale di Alberto Zanardi

Ridotto Gavazzeni – Teatro Donizetti
20, 21 maggio 2025 ore 9.00 e ore 10.30 

LO SPETTACOLO
Il piccolo Tano (un giovanissimo Gaetano Donizetti) ha 7 anni e un carattere burrascoso. Il litigio con i genitori è dietro l’angolo: questa volta la causa dell’arrabbiatura è il rifiuto di mangiare gli spinaci e la pretesa di mangiare solo ed esclusivamente la torta. E quindi? A letto senza cena.
Fin qui niente di nuovo in casa Donizetti, ma cosa succede nella cameretta di Tano?
Il giovane musicista sfoga tutta la sua rabbia sui suoi giocattoli: indossa la giacca del papà, si disegna i baffi e inizia a dare ordini a destra e a manca. Obbliga la bella Lucia (una burattina bellissima) a sposarsi con il cattivo Lord Bucklaw (un burattino con il ghigno perfido), costringe il Colonnello (un burattino scozzese pluridecorato) a fare la guardia al Castello di Lammermoor e infine carica il suo pupazzo musicista costringendolo a suonare continuamente.
Ma i giocattoli hanno un segreto: sono vivi! Fino ad oggi la Regola delle Regole non era mai stata violate; essa impone che nessun giocattolo possa farsi vedere vivo dai bambini umani.
Dopo una serie di peripezie e angherie la regola è infranta e Gaetano si trova a parlare, ragionare e discutere con i suoi giocattoli: insieme a loro farà un percorso di crescita che lo porterà a capire che obblighi e inganni non sono mai una buona idea e che tutti hanno diritti ma anche doveri.
Così mentre mangia (non senza fatica) gli spinaci, permetterà a Lucia di incontrare e sposare il suo innamorato Edgardo. Chissà se, colpito dagli eventi magici di quella notte, Tano deciderà di dedicarsi alla musica e scrivere una bellissima opera dedicata proprio a Lucia di Lammermoor.

LABORATORIO IN CLASSE
Il giovanissimo pubblico partecipa ad un laboratorio a scuola della durata di 90 minuti in preparazione all’opera per imparare i cori.


Informazioni

Durata: 60 minuti 
Costo: € 11 comprensivo di laboratorio, biglietto e materiale didattico

Visite e laboratori

Casa Natale e/o Teatro Sociale (in base alla disponibilità degli spazi)
da gennaio a maggio 2025 dalle ore 9.00 alle ore 12.00

Prendendo spunto dalla vita di Gaetano, dai luoghi e le abitudini del giovane musicista, ci si immergere in un’esperienza musicale, storica, visiva, vocale e corporea tutta da viversi in prima persona.
Ti presento Gaetano è un progetto che lega la scoperta della Città Alta di Donizetti e dei luoghi dove è cresciuto ad un laboratorio musicale e vocale. Un doppio percorso alla scoperta di Gaetano come maestro di emozioni.
La visita interattiva  a Casa Natale e al Teatro Sociale, aperti in esclusiva, si anima di momenti narrativi sia sulla figura del compositore che del mondo dell’opera lirica. Un vero viaggio possibile grazie all’assetto urbanistico della Città Alta ancora identico a quello dei tempi di Gaetano.
Il laboratorio partendo da un’accordatura vocale e corporea conduce i partecipanti  a cantare e inscenare brevi pezzi di famose Opere di Gaetano Donizetti. Le proposte sono strutturate per accogliere bambini di diverse fasce d’età dalla scuola d’infanzia, alla scuola Primaria e scuola Secondaria di I grado.

L’esperienza prevede l’accesso a Casa Natale e al Teatro Sociale in base alla disponibilità degli spazi  e a discrezione della Fondazione Teatro Donizetti.


Informazioni

Durata: 3 ore
Fino a 2 classi alla volta

Costo: € 100 a classe

Teatro Donizetti
da gennaio a maggio 2025

Il Teatro Donizetti è da oltre due secoli non sono solo un contenitore di spettacoli, oppure un edificio della Bergamo Bassa, ma è parte dell’identità della città, è lo spazio di una storia collettiva. Una storia tutta da raccontare e di cui sentirsi parte. Ti presento il Donizetti è viaggio nella storia e negli ambienti del rinnovato Teatro Donizetti, ma anche nel variegato mondo del Teatro tutto. Il percorso prevede l’accesso al Foyer Storico, alla Sala teatrale, al Ridotto Gavazzeni, ai palchi e alle Sale Nobili. Sullo sfondo la figura di Gaetano Donizetti e le vicende che portarono ad intitolare a lui il teatro più importante della città. La storia del Teatro si intreccia alle tante storie di chi sto dietro le quinte oppure sul palcoscenico: cantanti, orchestrali, macchinisti, elettricisti, parrucchieri, sarti e tanti altri. Nel percorso di visita è stimolata non solo la capacità di ascoltare, ma anche quella di osservare con un focus particolare rivolto alla bellezza delle decorazioni e degli ambienti. Spazio è riservato all’illustrazione del recente restauro e di alcune tra le più significative innovazioni: informazioni utili a trasmettere l’idea del Teatro come qualcosa di vivo e in continuo aggiornamento. Un luogo, dunque, dove non solo assistere da spettatori a rappresentazioni e concerti ma spazio di relazioni e incontro, come sempre è stato dai palchi al Ridotto. Si tratta di un percorso spaziale, ma non solo, esso sa infatti toccare le emozioni perché il Teatro stesso è emozione.


Informazioni

Durata: 80 minuti
Fino a due classi alla volta
Costo: € 100 a classe

Da un’idea di Clelia Epis

Teatro Donizetti
da gennaio a maggio 2025

L’archivio iconografico della Fondazione si apre ai progetti didattici.
Di particolare qualità e ampiezza quello su Lucia di Lammermoor… insomma Lucia è speciale qui!
L’ampia dotazione di materiale iconografico consente di ricostruire il mondo visivo legato ad uno spettacolo così iconico, tra confronti iconografici e altri approfondimenti.
È prevista una proposta di visita  presso gli spazi del teatro legati a Lucia di Lammeroor e ai grandi protagonisti che l’hanno portata in scena, con laboratorio interattivo.
Nel corso del laboratorio verranno mostrati i materiali originali: un vero plus per ragazzi e il pubblico orami abituati solo alla riproduzione digitale.
Certamente emozionante sarà il contatto con pezzi unici da apprezzare nelle loro dimensioni, nella specificità dei materiali, nella storia che si portano apprezzo segnati dal tempo.

LABORATORIO SCUOLA PRIMARIA

Dopo una breve presentazione dell’opera, nel corso del laboratorio i partecipanti (in forma di gaming) sono invitati a ricostruire la trama di Lucia di Lammermoor e riconoscerne i personaggi attraverso l’uso delle immagini d’archivio. Segue una parte di rielaborazione attraverso la scelta di parole chiave. Tornati a scuola vi chiederemo di produrre un commento originale che sarà poi inserito nel libro dedicato a raccogliere Le voci di Lucia.


Informazioni

Durata: 90 minuti
Fino a due classi alla volta
Costo: € 100 a classe 

Città Alta
Date a discrezione del gruppo

Donizetti si può con conoscere tutto l’anno. Il gufo investigatore, un po’ caccia al tesoro, un po’ escape room all’aperto,  è un’attività in Città Alta con lo scopo di conoscere i luoghi donizettiani, alla scoperta di quattro parole chiave per creare una nuova storia da musicare.

L’attività potrà essere svolta in totale autonomia a discrezione degli insegnanti o anche delle famiglie.


Informazioni

Durata: da 1 a 2 ore
Costo: gratuito

Casa Natale e Museo Donizettiano // Basilica di Santa Maria Maggiore
29 novembre 2024 

Per celebrare il 227° compleanno di Gaetano Donizetti, la Fondazione Teatro Donizetti organizza tante attività per avvicinare sempre di più ragazzi e ragazze alla figura artistica e umana del nostro grande compositore bergamasco.

UN BERGAMASCO IN EUROPA: VITA NOMADE DI GAETANO DONIZETTI, UN COMPOSITORE DELL’800.
Un laboratorio alla scoperta di Donizetti, che si svolge tra Casa Natale e il Museo donizettiano.
L’attività alterna momenti narrativi a momenti laboratoriali, per permettere ai ragazzi e ai bambini di conoscere la vita del nostro compositore, il contesto storico in cui ha operato e facilitare una riflessione sul tema del viaggio, grazie alle numerose testimonianze che il museo offre.

Informazioni
Il laboratorio è disponibile il 29 novembre 2024 alle ore 9.00, alle ore 11.30 e alle ore 14.00 con partenza dalla casa Natale di Donizetti e termine al Museo Donizettiano (durata 2 ore – minimo due classi) con un costo di € 100 a classe.


VISITA ALLA CASA NATALE DI GAETANO DONIZETTI
Visita su prenotazione.
Il costo per studente è di € 3 – senza visita guidata.


BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE
Chi visita la Basilica di Santa Maria Maggiore e la tomba di Donizetti potrà lasciare un messaggio di auguri a Gaetano.


LELEVAZIONE MUSICALE NELLA BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE
Una celebrazione ufficiale che, come ogni anno, dedica un momento istituzionale all’uomo che ha portato in tutto il mondo il nome di Bergamo, grazie alla sua musica eterna ed universale. L’ensemble del conservatorio suonerà un programma dedicato e i ragazzi delle scuole superiori leggeranno le loro lettere a Gaetano.

Informazioni
L’elevazione è prevista per il 29 novembre alle ore 11.15 (orario provvisorio). La partecipazione è gratuita.

Scuola secondaria di I grado

Spettacoli

Opera lirica partecipata, ridotta e adattata per le scuole dell’obbligo tratta da Don Pasquale di G. Donizetti.

Adattamento e regia Manuel Renga
Riduzione musicale Alberto Zanardi

Teatro Donizetti
22 novembre ore 11.30 // 25 novembre ore 11.30 // 26 novembre ore 09.30

Recita Family domenica 24 novembre 2024 ore 16.00 (laboratorio ore 14.30)

FORMAZIONE INSEGNANTI: 19 ottobre 2024 dalle ore 9.00 alle ore 16.00 al Teatro Donizetti

LO SPETTACOLO
Partendo dall’ispirazione di Donizetti abbiamo strutturato il progetto a partire dalle maschere della commedia dell’arte per cavalcare l’anima giocosa di quest’opera e approfondire il tema del gioco come motore di tutta l’azione.
Lo spettacolo sarà una riduzione dell’opera originale a cui si aggiungeranno Arlecchino (servitore di Don Pasquale) e Colombina (servetta di Norina). Le due maschere, insieme a Ernesto e Norina costruiranno una grande burla nei confronti del vecchio Don Pasquale, colpevole di ostacolare il loro amore. Come nella tradizione goldoniana i servitori saranno narratori delle vicende che il pubblico non vedrà direttamente.

FORMAZIONE INSEGNANTI
Percorso di formazione gratuito condotto dal regista e dall’ufficio didattico, durante il quale verranno presentate a tutti gli insegnanti (non solo a quelli delle materie musicali) l’opera e le attività che renderanno protagonisti dello spettacolo gli studenti, attraverso brani cantati, travestimenti e oggetti costruiti in classe.


Informazioni

Durata: 1 ora
Costo: € 11 comprensivo di biglietto e materiale didattico

Un’attrice-cantante e una fisarmonica, tra narrazione e arie donizettiane reinterpretate

Testo e voce Silvia Lorenzi
Fisarmonica Fausto Beccalossi
Costumi Francesco Tagliarini
Consulenza storico biografica Clelia Epis

Ridotto Gavazzeni – Teatro Donizetti
1 aprile 2025 ore 09.00 e ore 10.30

LO SPETTACOLO
“Sono nata contadina e morirò contadina, mi sento contadina, ne sono orgogliosa, ma nella mia vita c’è tanto altro oltre alla terra, ho fatto tante cose, incontrato tante persone. Tra questi ricordo bene Gaetano, che sapeva donare i suoi pensieri, le sue speranze, i suoi sogni. L’ho amato subito, perché quello che mi raccontava era il futuro, quello che credevo di non poter avere…”
Questo è solo l’incipit di un momento narrativo che parla di Gaetano Donizetti attraverso la voce di una donna del tempo, disposta a tutto pur di sopravvivere, una donna che non rinuncia all’amore, che lo cerca in ogni angolo, una donna che non ha il talento di Gaetano, ma che ha un talento affettivo, una grande intelligenza emotiva, che la aiuta a sopravvivere non perdendo mai la propria dignità. Una donna che è tutte le eroine donizettiane, che lei giocosamente interpreta per amore del suo compositore. Una donna sopravvissuta anche grazie all’incontro con Gaetano, un uomo non solo da amare, ma un maestro di vita: un uomo che si è saputo riscattare dai suoi umili natali, e che poi ha conquistato il mondo intero e per sempre.


Informazioni

Durata: 1 ora
Costo: € 11 comprensivo di laboratorio, biglietto e materiale didattico

Visite e laboratori

Casa Natale e/o Teatro Sociale (in base alla disponibilità degli spazi)
da gennaio a maggio 2025 dalle ore 9.00 alle ore 12.00

Prendendo spunto dalla vita di Gaetano, dai luoghi e le abitudini del giovane musicista, ci si immergere in un’esperienza musicale, storica, visiva, vocale e corporea tutta da viversi in prima persona.
Ti presento Gaetano è un progetto che lega la scoperta della Città Alta di Donizetti e dei luoghi dove è cresciuto ad un laboratorio musicale e vocale. Un doppio percorso alla scoperta di Gaetano come maestro di emozioni.
La visita interattiva  a Casa Natale e al Teatro Sociale, aperti in esclusiva, si anima di momenti narrativi sia sulla figura del compositore che del mondo dell’opera lirica. Un vero viaggio possibile grazie all’assetto urbanistico della Città Alta ancora identico a quello dei tempi di Gaetano.
Il laboratorio partendo da un’accordatura vocale e corporea conduce i partecipanti  a cantare e inscenare brevi pezzi di famose Opere di Gaetano Donizetti. Le proposte sono strutturate per accogliere bambini di diverse fasce d’età dalla scuola d’infanzia, alla scuola Primaria e scuola Secondaria di I grado.

L’esperienza prevede l’accesso a Casa Natale e al Teatro Sociale in base alla disponibilità degli spazi  e a discrezione della Fondazione Teatro Donizetti.


Informazioni

Durata: 3 ore
Fino a 2 classi alla volta

Costo: € 100 a classe

Teatro Donizetti
da gennaio a maggio 2025

Il Teatro Donizetti è da oltre due secoli non sono solo un contenitore di spettacoli, oppure un edificio della Bergamo Bassa, ma è parte dell’identità della città, è lo spazio di una storia collettiva. Una storia tutta da raccontare e di cui sentirsi parte. Ti presento il Donizetti è viaggio nella storia e negli ambienti del rinnovato Teatro Donizetti, ma anche nel variegato mondo del Teatro tutto. Il percorso prevede l’accesso al Foyer Storico, alla Sala teatrale, al Ridotto Gavazzeni, ai palchi e alle Sale Nobili. Sullo sfondo la figura di Gaetano Donizetti e le vicende che portarono ad intitolare a lui il teatro più importante della città. La storia del Teatro si intreccia alle tante storie di chi sto dietro le quinte oppure sul palcoscenico: cantanti, orchestrali, macchinisti, elettricisti, parrucchieri, sarti e tanti altri. Nel percorso di visita è stimolata non solo la capacità di ascoltare, ma anche quella di osservare con un focus particolare rivolto alla bellezza delle decorazioni e degli ambienti. Spazio è riservato all’illustrazione del recente restauro e di alcune tra le più significative innovazioni: informazioni utili a trasmettere l’idea del Teatro come qualcosa di vivo e in continuo aggiornamento. Un luogo, dunque, dove non solo assistere da spettatori a rappresentazioni e concerti ma spazio di relazioni e incontro, come sempre è stato dai palchi al Ridotto. Si tratta di un percorso spaziale, ma non solo, esso sa infatti toccare le emozioni perché il Teatro stesso è emozione.


Informazioni

Durata: 1 ora
Fino a due classi alla volta
Costo: € 100 a classe

Da un’idea di Clelia Epis

Teatro Donizetti
da gennaio a maggio 2025

L’archivio iconografico della Fondazione si apre ai progetti didattici.
Di particolare qualità e ampiezza quello su Lucia di Lammermoor… insomma Lucia è speciale qui!
L’ampia dotazione di materiale iconografico consente di ricostruire il mondo visivo legato ad uno spettacolo così iconico, tra confronti iconografici e altri approfondimenti.
È prevista una proposta di visita  presso gli spazi del teatro legati a Lucia di Lammeroor e ai grandi protagonisti che l’hanno portata in scena, con laboratorio interattivo.
Nel corso del laboratorio verranno mostrati i materiali originali: un vero plus per ragazzi e il pubblico orami abituati solo alla riproduzione digitale.
Certamente emozionante sarà il contatto con pezzi unici da apprezzare nelle loro dimensioni, nella specificità dei materiali, nella storia che si portano apprezzo segnati dal tempo.

LABORATORIO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Dopo una breve presentazione dell’opera, nel corso del laboratorio i partecipanti (in forma di gaming a tempo) sono invitati a ricostruire la trama (attraverso bozzetti e foto di scena) di Lucia di Lammermoor e riconoscerne i personaggi attraverso l’uso delle immagini d’archivio. Il gaming prosegue con domande sulle parentele del personaggio, legami, famiglia, ruolo. Interessante anche l’esercizio sugli allestimenti che nel tempo hanno dato vita a Lucia di Lammermoor, attraverso di essi i ragazzi saranno stimolati a notare come con il passare dei decenni scenografie, messe in scena, recitazione siano cambiati. Segue una parte di rielaborazione attraverso la scelta di parole chiave e la produzione di un commento originale sul grande libro dedicato a raccogliere Le voci di Lucia.


Informazioni

Durata: 90 minuti
Fino a 2 classi alla volta
Costo: € 100 a classe 

Città Alta
Date a discrezione del gruppo

Donizetti si può con conoscere tutto l’anno. Il gufo investigatore, un po’ caccia al tesoro, un po’ escape room all’aperto,  è un’attività in Città Alta con lo scopo di conoscere i luoghi donizettiani, alla scoperta di quattro parole chiave per creare una nuova storia da musicare.

L’attività potrà essere svolta in totale autonomia a discrezione degli insegnanti o anche delle famiglie.


Informazioni

Durata: da 1 a 2 ore
Costo: gratuito

Casa Natale e Museo Donizettiano // Basilica di Santa Maria Maggiore
29 novembre 2025

Per celebrare il 227° compleanno di Gaetano Donizetti, la Fondazione Teatro Donizetti organizza tante attività per avvicinare sempre di più ragazzi e ragazze alla figura artistica e umana del nostro grande compositore bergamasco.

UN BERGAMASCO IN EUROPA: VITA NOMADE DI GAETANO DONIZETTI, UN COMPOSITORE DELL’800.
Un laboratorio alla scoperta di Donizetti, che si svolge tra Casa Natale e il Museo donizettiano.
L’attività alterna momenti narrativi a momenti laboratoriali, per permettere ai ragazzi e ai bambini di conoscere la vita del nostro compositore, il contesto storico in cui ha operato e facilitare una riflessione sul tema del viaggio, grazie alle numerose testimonianze che il museo offre.

Informazioni
Il laboratorio è disponibile il 29 novembre 2024 alle ore 9.00, alle ore 11.30 e alle ore 14.00 con partenza dalla casa Natale di Donizetti e termine al Museo Donizettiano (durata 2 ore – minimo due classi) con un costo di € 100 a classe.


VISITA ALLA CASA NATALE DI GAETANO DONIZETTI
Visita su prenotazione.
Il costo per studente è di € 3 – senza visita guidata.


BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE
Chi visita la Basilica di Santa Maria Maggiore e la tomba di Donizetti potrà lasciare un messaggio di auguri a Gaetano.


LELEVAZIONE MUSICALE NELLA BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE
Una celebrazione ufficiale che, come ogni anno, dedica un momento istituzionale all’uomo che ha portato in tutto il mondo il nome di Bergamo, grazie alla sua musica eterna ed universale. L’ensemble del conservatorio suonerà un programma dedicato e i ragazzi delle scuole superiori leggeranno le loro lettere a Gaetano.

Informazioni
L’elevazione è prevista per il 29 novembre alle ore 11.15 (orario provvisorio). La partecipazione è gratuita.


DONIZETTI E PUCCINI
Il 29 novembre 1924 moriva Giacomo Puccini, non possiamo non ricordare due grandi protagonisti della storia musicale del nostro Paese. Per questo tutti gli i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale sono invitati ad un momento di festa in Piazza Vecchia, con un flash mob in cui canteremo alcuni cori del nostro Gaetano e di Puccini.

Scuola secondaria di II grado

Per l’anno scolastico 2024/2025 abbiamo pensato ad una proposta ancora più varia e articolata per le scuole secondarie di secondo grado. Prime fra tutte le tre anteprime dei titoli del festival Donizetti Opera: Don Pasquale, Zoraida di Granata (al Teatro Sociale) e Roberto Devereux. Non mancano i laboratori interattivi come “Opera wow”, che si svolge presso le scuole, e “Qui Lucia”, al Teatro Donizetti. Ci saranno anche degli appuntamenti imperdibili: dal 24 al 26 gennaio una mostra con le restituzioni artistiche degli studenti e delle studentesse delle secondarie in seguito alla visione delle anteprime.
Non mancano incontri informali come le prove aperte e la ormai tradizionale replica di Lucia Off, la conferenza spettacolo del nostro direttore artistico Francesco Micheli, che inaugurerà simbolicamente l’anno scolastico.

Spettacoli

Farsa giocosa per musica in due atti di Giovanni Simone Mayr
Musica di Giovanni Simone Mayr e maestri
Selezione e adattamento di Francesco Micheli e Giorgio Pesenti sull’edizione critica a cura di Candida Billie Mantica
Regia Francesco Micheli

Teatro Donizetti
28 settembre 2024 ore 20.00

L’OPERA
Azione scenica in due atti di Giovanni Simone Mayr andò in scena il 13 settembre 1811 come saggio finale delle Lezioni Caritatevoli. Come per altri saggi, Mayr adotta il modello del metamelodramma settecentesco, in cui si rappresenta una compagnia di canto nell’atto di allestire uno spettacolo e mette in scena gli stessi allievi delle Lezioni Caritatevoli – tra cui il giovane Gaetano – che interpretano loro stessi alle prese con l’allestimento del saggio finale. Nel Piccolo compositore di musica, Donizetti funge da protagonista, presentato ironicamente come un giovane aspirante compositore convinto del proprio talento. Donizetti è affiancato da quattro compagni delle Lezioni Caritatevoli, nei panni di loro stessi: Antonio Dolci, Giuseppe Manghenoni, Giuseppe Pontiroli e Antonio Tavecchi. Musicalmente l’opera alterna sezioni originali (come l’Introduzione) e brani preesistenti da opere anche di altri celebri compositori coevi.

Le prime riflessioni dei ragazzi sul tema dell’opera: https://youtu.be/ZgkGa4INvMk

Informazioni

Durata: 90 minuti
Costo: € 15 compreso biglietto e incontro di preparazione in classe


IL PROGETTO
Gli studenti partecipano ad un laboratorio in classe della durata di 90 minuti in preparazione all’opera per scoprire la trama e i retroscena della regia.

di e con Francesco Micheli

Teatro Donizetti
30 settembre 2024 ore 11.00

Il mondo ha bisogno di Gaetano Donizetti, oggi più di ieri. Le opere del compositore bergamasco racchiudono una varietà di elementi che le rendono innovative e rivoluzionarie: i personaggi sono carichi di sentimenti estremi, giovani, vitali e mai arrendevoli; spesso vengono da paesi lontani e ci fanno scoprire come dall’Italia si osservi il resto del mondo.
Simbolo della creatività donizettiana e di queste caratteristiche è Lucia di Lammermoor: titolo operistico romantico per eccellenza, immerso fra le nebbie, i castelli e i cimiteri di una Scozia medievale dilaniata dalle lotte fra i clan, narra la storia d’amore tenera e sincera di due adolescenti cresciuti troppo in fretta che si trasforma in tragedia. La giovanissima Lucia, costretta a un matrimonio combinato, ha una sola via d’uscita: la pazzia che la fa drammaticamente evadere da una vita di costrizioni e vincoli familiari.
Francesco Micheli entra senza compromessi assieme agli studenti nel vissuto emotivo di una ragazza. Desiderio di rendersi indipendenti, necessità di affermarsi come individui, coraggio di battersi per i propri sogni sono alcuni dei grandi temi senza tempo che verranno  affrontati grazie al linguaggio ed alla potenza comunicativa dell’opera.


Informazioni

Durata: 90 minuti
Costo: gratuito


IL PROGETTO
Lucia Off è solo un assaggio… dopo la visione dello spettacolo vi chiediamo di proseguire scegliendo tra:
Visione di una delle Anteprime del Donizetti Opera 2024 o 2025
Partecipare al laboratorio Qui Lucia
Aderire al progetto Opera Wow

Roberto Devereux

Tragedia lirica in tre atti di Salvadore Cammarano
Musica di Gaetano Donizetti
Prima esecuzione: Napoli, Real Teatro di San Carlo, 28 ottobre 1837
Edizione critica a cura di Julia Lockhart © Casa Ricordi, Milano con la collaborazione e il contributo del Comune di Bergamo e della Fondazione Teatro Donizetti

Teatro Donizetti
12 novembre 2024 ore 17.00

L’opera è titolata al maschile, ma la vera protagonista è Elisabetta. Siamo nel 1837, al Real Teatro di San Carlo di Napoli, e Gaetano Donizetti regala una parte eccezionale a una delle sue interpreti più amate e geniali, il soprano Giuseppina Ronzi de Begnis, la sua “musa nera”, specialista in personaggi femminili tormentati, violenti, deliranti. Due anni dopo Lucia di Lammermoor, Salvadore Cammarano stimola nuovamente il genio donizettiano con un libretto sintetico, compatto ed efficacissimo, in linea con quanto proclamato dal compositore in una lettera famosa: «Voglio amore, che senza questo i soggetti sono freddi, e amor violento». L’opera si conclude con una sconvolgente scena di delirio allucinatorio che dà un nuovo significato drammatico all’abituale rondò finale della primadonna. In più, all’eccellente ispirazione donizettiana contribuisce anche l’ambientazione britannica, fra quei «Tudori» che già lo avevano appassionato in altre tre opere, Elisabetta al castello di KenilworthAnna Bolena e Maria Stuarda, e che viene ribadita anche nella brillante sinfonia che cita esplicitamente l’inno inglese God save the King.
Roberto Devereux è fra i titoli più significativi nella produzione del Donizetti maturo e una delle riscoperte di maggior successo della Donizetti-renaissance del secolo scorso. Al Festival, è affidata dal direttore musicale del Donizetti Opera, Riccardo Frizza, e messa in scena da un grande regista shakespeariano (il “vero” Shakespeare fu coinvolto nella congiura del conte di Essex), Stephen Langridge, direttore artistico del Festival di Glyndebourne. Sul palcoscenico, quattro star del belcanto internazionale come John Osborn, Raffaella Lupinacci, Simone Piazzola e, nella parte incandescente di Elisabetta, il soprano italoaustraliano Jessica Pratt.

Informazioni
Costo: € 15 compreso biglietto e incontro di preparazione in classe

IL PROGETTO
Gli studenti partecipano ad un laboratorio in classe della durata di 90 minuti in preparazione all’opera per scoprire la trama e i retroscena della regia.
In seguito alla visione dello spettacolo ogni classe, o ogni studente, può produrre un elaborato artistico a libera scelta (grafico, audio, video, letterario…) Tutti i lavori saranno esposti nel Donizetti Studio dal 24 al 26 gennaio 2025 in occasione della giornata mondiale dell’educazione, che ricorre il 25 gennaio.
Call Aperta: Cerchiamo una classe che realizzi un elaborato artistico con le riflessioni del pubblico dell’anteprima. L’elaborato verrà esposto nel foyer del Teatro Donizetti in occasione dell’ultima recita.


Zoraida di Granada

Melodramma eroico di Bartolomeo Merelli Jacopo Ferretti (versione rinnovata)
Musica di Gaetano Donizetti
Prima rappresentazione: Teatro Argentina, Roma, 7 gennaio 1824 (versione rinnovata)
Edizione critica a cura di Edoardo Cavalli © Fondazione Teatro Donizetti
Progetto #Donizetti200

Teatro Sociale
13 novembre 2024 ore 17.00

Il titolo scelto per il progetto #donizetti200, che consiste nel mettere in scena in ogni edizione del Festival un’opera scritta da Donizetti esattamente due secoli prima, è Zoraida di Granata nella seconda versione, quella appunto del 1824. In realtà, l’opera aveva debuttato due anni prima, il 28 gennaio 1822, al Teatro Argentina di Roma, e fu il primo grande successo della carriera di Donizetti, benché all’ultimo momento Gaetano avesse dovuto riscrivere per un mezzosoprano en travesti la parte del protagonista maschile, Abenamet, inizialmente composta per un tenore, fulminato da un aneurisma sul palcoscenico pochi giorni prima, mentre cantava un’opera di Pacini. Due anni dopo, l’impresario Paterni chiese a Donizetti di rivedere la partitura, ampliando la parte di Abenamet a beneficio del grande contralto Rosmunda Pisaroni. In questa nuova versione, l’opera fu presentata, sempre all’Argentina, il 7 gennaio 1824, senza ottenere lo stesso trionfo di due anni prima: ma più per l’inesausta sete di novità del pubblico dell’epoca che per un’effettiva debolezza dell’opera, fra le più interessanti della prima stagione creativa di Donizetti.
Al Donizetti Opera, Zoraida di Granata viene presentata in un nuovo allestimento con la regia di Bruno Ravella, in coproduzione con il prestigioso festival irlandese di Wexford, dove però è stata eseguita nella versione del 1822. Sul podio Alberto Zanardi, giovane bacchetta impegnato da anni “dietro le quinte” del festival. Nella parte dei due amanti, due cantanti in continua crescita di successo e notorietà, il soprano Zuzana Marková (Zoraida) e il mezzosoprano Cecilia Molinari (Abenamet), mentre il tenore Konu Kim (già nell’Ange de Nisida) sarà il perfido Almuzir. Accanto a loro, nelle parti di fianco, i giovani talenti della Bottega Donizetti.

Informazioni
Costo: € 15 compreso biglietto e incontro di preparazione in classe

IL PROGETTO
Gli studenti partecipano ad un laboratorio in classe della durata di 90 minuti in preparazione all’opera per scoprire la trama e i retroscena della regia.
In seguito alla visione dello spettacolo ogni classe, o ogni studente, può produrre un elaborato artistico a libera scelta (grafico, audio, video, letterario…) Tutti i lavori saranno esposti nel Donizetti Studio dal 24 al 26 gennaio 2025 in occasione della giornata mondiale dell’educazione, che ricorre il 25 gennaio.


Don Pasquale

Dramma buffo in tre atti di Giovanni Ruffini
Musica di Gaetano Donizetti
Prima rappresentazione: Parigi, Théâtre-Italien, 3 gennaio 1843
Edizione critica a cura di Roger Parker e Gabriele Dotto © Casa Ricordi, Milano
con la collaborazione e il contributo del Comune di Bergamo e della Fondazione Teatro Donizetti

Teatro Donizetti
14 novembre 2024 ore 17.00

Nel 1843, Gaetano Donizetti è uno dei più celebri operisti europei e si divide fra l’Italia, Vienna e Parigi. È qui che, il 3 gennaio, fa rappresentare Don Pasquale al Théâtre-Italien, avamposto parigino dell’opera italiana dotato di un’eccezionale compagnia di canto. Donizetti ricicla un vecchio libretto scritto da Angelo Anelli per Stefano Pavesi, Ser Marcantonio, e lo fa rinfrescare da un esule mazziniano, Giovanni Ruffini, ma imponendogli tante e tali modifiche da esserne, in pratica, coautore. Il libretto verrà poi pubblicato anonimo con la sigla “M. A.”, che sta per il prestanome Michele Accursi, factotum parigino di Donizetti. L’opera ebbe subito un immediato successo ed è uno dei non molti titoli donizettiani a non essere mai uscito dal repertorio, sebbene in edizioni spesso pesantemente manomesse e scorrette. Al Donizetti Opera verrà presentata, per la prima volta, la nuova edizione critica a cura di Roger Parker e Gabriele Dotto.
In Don Pasquale, Donizetti rielabora la più scontata e banale delle vicende comiche, già portata sulla scena infinite volte. Tutti i personaggi sono classici: il buffo gabbato, la primadonna viperina, il tenore sospiroso, il baritono maneggione. Però Don Pasquale non è soltanto l’ultimo capolavoro della grande tradizione buffa italiana, ma anche il primo dei tempi nuovi. Intessuta di valzer e galop – le musiche del suo tempo – la commedia borghese guarda ironicamente al passato ma è permeata di lirismo romantico: il momento in cui Norina schiaffeggia Pasquale è quasi tragico, e tutta l’opera vive di un meraviglioso equilibrio fra risate e lacrime. Il Festival la propone in un allestimento dell’Opéra di Dijon, firmato dalla celebre regista tedesca Amélie Niermeyer, diretta da Iván López Reynoso e con due protagonisti della scena operistica internazionale come Roberto de Candia e Javier Camarena, affiancati dai giovani talenti della Bottega Donizetti.

Informazioni
Costo: € 15 compreso biglietto e incontro di preparazione in classe

IL PROGETTO

Gli studenti partecipano ad un laboratorio in classe della durata di 90 minuti in preparazione all’opera per scoprire la trama e i retroscena della regia.
In seguito alla visione dello spettacolo ogni classe, o ogni studente, può produrre un elaborato artistico a libera scelta (grafico, audio, video, letterario…) Tutti i lavori saranno esposti nel Donizetti Studio dal 24 al 26 gennaio 2025 in occasione della giornata mondiale dell’educazione, che ricorre il 25 gennaio.

Altri appuntamenti e laboratori

Prova di regia con Amélie Niermeyer

Teatro Donizetti
3 novembre 2024 dalle ore 16.00 alle ore 17.30

Prova d’assieme

Teatro Donizetti
13 novembre 2024 dalle ore 16.00 alle ore 17.30

Dopo l’esperienza positiva delle prove aperte lo scorso anno, anche quest’anno abbiamo la possibilità di assistere ad alcuni dei momenti salienti della fase produttiva di Don Pasquale e di conoscere il regista e molti degli addetti ai lavori.
Abbiamo individuato due momenti a cui assistere al lavoro di prove, per un gruppo ristretto di giovani spettatori curiosi.
L’adesione a questo progetto prevede la presenza ad entrambi gli appuntamenti.


Informazioni

Costo: gratuito

Presso le scuole richiedenti, in date da concordare

Per le classi che lo richiedono è possibile organizzare un incontro aggiuntivo a scuola, di carattere storico-musicale tenuto da Paolo Fabbri, direttore del settore scientifico della Fondazione. Un’occasione per conoscere più a fondo le opere in cartellone e approfondire la conoscenza del nostro Gaetano e del suo tempo.


Informazioni

Durata: 2 ore
Costo: gratuito

Dall’opera alla musica elettronica attraverso un viaggio alla scoperta di sé.
Progetto dedicato alle classi che hanno preso parte a Lucia Off

2 LABORATORI PER STUDENTI: Teatro Donizetti e sedi scolastiche
da ottobre 2023 ad aprile 2024

INCONTRO PER INSEGNANTI: Teatro Donizetti
19 ottobre 2024 ore 9.00-13.30

Opera Wow è un progetto dedicato esclusivamente agli adolescenti e alle loro complessità emotive, in cui poter mettere in moto la creatività come risorsa di resilienza, trasformazione ed apertura.
Vuole essere un’azione innovativa il cui scopo primario non è solo quello di trasmettere ai ragazzi nella città la conoscenza di uno dei cinque più grandi compositori al mondo e delle sue opere, ma anche quello di avvalersene come strumento in un periodo complicato quale è l’adolescenza.
Un percorso per accompagnare gli studenti ed i loro educatori, partendo dall’Opera e passando per la musica elettronica, grazie al potere del melodramma e alle storie universali e profonde che raccontano di giovani, di amori, di sfide, di iniziazione, di vittorie e di sconfitte.


Informazioni

Costo per i 2 laboratori con gli studenti: € 300
L’incontro per gli insegnanti è gratuito

Da un’idea di Clelia Epis

Teatro Donizetti
Date da concordare con i docenti in base alla disponibilità del Teatro

L’archivio iconografico della Fondazione si apre ai progetti didattici. Di particolare qualità e ampiezza quello su Lucia di Lammermoor…insomma Lucia è speciale qui! L’ampia dotazione di materiale iconografico consente di ricostruire il mondo visivo legato ad uno spettacolo così iconico, tra confronti iconografici e altri approfondimenti.
È prevista una proposta di visita presso gli spazi del teatro legati a Lucia di Lammeroor e ai grandi protagonisti che l’hanno portata in scena, con laboratorio interattivo. Nel corso del laboratorio verranno mostrati i materiali originali: un vero plus per ragazzi e il pubblico orami abituati solo alla riproduzione digitale. Certamente emozionante sarà il contatto con pezzi unici da apprezzare nelle loro dimensioni, nella specificità dei materiali, nella storia che si portano apprezzo segnati dal tempo.
Dopo una breve presentazione dell’opera, nel corso del laboratorio i partecipanti sono invitati a ricostruire la trama (attraverso bozzetti e foto di scena) di Lucia di Lammermoor e riconoscerne i personaggi attraverso l’uso delle immagini d’archivio. Gli esercizi proseguono con domande sulle parentele del personaggio, legami, famiglia, ruolo, la psicologia dei personaggi.
Interessante anche l’esercizio sugli allestimenti che nel tempo hanno dato vita a Lucia di Lammermoor, attraverso di essi i ragazzi saranno stimolati a notare come con il passare dei decenni scenografie, messe in scena, recitazione siano cambiati.
Si prosegue con esercizi di iconografia e iconologia (con introduzione al significato dei termini). Si utilizzano fotografie d’archivio di Lucia di Lammermoor e si lavora in modo condiviso al riconoscimento degli attributi di ciascuno personaggio e agli elementi iconologici.
Segue una parte di rielaborazione attraverso la scelta di parole chiave e la produzione di un commento originale sul grande libro dedicato a raccogliere Le voci di Lucia.


Informazioni

Durata: 90 minuti
Costo: € 100 a classe 

Per celebrare il 227° compleanno di Gaetano Donizetti, la Fondazione Teatro Donizetti organizza, anche per quest’anno, tante attività che coinvolgeranno le scuole della provincia bergamasca, con l’obiettivo di avvicinare sempre di più ragazzi e ragazze alla figura artistica e umana del nostro grande compositore bergamasco.

L’elevazione musicale nella Basilica di Santa Maria Maggiore

Basilica di Santa Maria Maggiore
29 novembre 2024, ore 11.15 (orario provvisorio)

Una celebrazione ufficiale che, come ogni anno, dedica un momento istituzionale all’uomo che ha portato in tutto il mondo il nome di Bergamo, grazie alla sua musica eterna ed universale. L’ensemble del conservatorio suonerà un programma dedicato e i ragazzi che avranno partecipato la progetto ‘La nostra lettera per Gaetano’ leggeranno i loro lavori.

Informazioni
Durata: 90 minuti
Costo: gratuito


La nostra lettera per Gaetano

Presso gli spazi scolastici
Data da concordare con la scuola

Tre classi delle scuole secondarie di secondo grado potranno partecipare, nel mese di novembre, ad un laboratorio di scrittura creativa incentrato sulla tematica del viaggio, partendo proprio dall’epistolario donizettiano e da quelle lettere che raccontano dei viaggi che hanno contraddistinto la vita di Gaetano Donizetti.
Il viaggio, dunque, come metafora del percorso di crescita e della tortuosa strada verso l’età adulta.
Le lettere prodotte verranno lette dai ragazzi stessi davanti alla cittadinanza durante l’elevazione musicale all’interno della Basilica di Santa Maria Maggiore a Bergamo.

Informazioni
Durata: 2 incontri da un’ora ciascuno
Costo: gratuito
Il progetto è riservato a 3 classi


Visita alla Casa Natale di Gaetano Donizetti

Casa Natale
29 novembre 2024

Il 29 novembre la Casa Natale di Donizetti sarà aperta su prenotazione. Il costo per studente è di € 3 – senza visita guidata.

Informazioni
Costo: € 3 per ogni studente – senza visita guidata

FORMAZIONE INSEGNANTI

Progetto realizzato in collaborazione con Ufficio Scolastico Territoriale

La Fondazione Teatro Donizetti propone da molti anni momenti di formazione per insegnati delle scuole di ogni ordine e grado, dall’infanzia agli istituti superiori.
Gli incontri didattici si sono sempre svolti in orario extrascolastico, utilizzando laboratori e lezioni in presenza e on line, e avvalendosi spesso di sessioni partiche di canto e musica, oltre che di manualità per gli ordini scolastici inferiori e in collaborazione con ATS e operatori ed educatori psicologi per gli adolescenti, puntando alla multidisciplinarità e alla fluidità di competenze.
La partecipazione è sempre stata molto alta, soprattutto tra gli insegnanti della scuola dell’obbligo che nell’anno scolastico in corso sono sati 150.
I momenti di formazione sono sempre stati pensati in preparazione alla partecipazione degli studenti agli spettacoli proposti dalla Fondazione Teatro Donizetti, con lo scopo di fornire ai docenti gli strumenti didattici e le nozioni per poter poi in prima persona lavorare in classe con i loro alunni.
In questi ultimi anni è nata però l’esigenza di ampliare l’offerta formativa per i docenti, creando un’occasione per loro stessi in quanto potenziali fruitori dele proposte artistiche della Fondazione, ma anche in quanto protagonisti dell’educazione del giovane pubblico.
Per questo per l’anno scolastico 2024 la Fondazione Teatro Donizetti ha deciso di proporre una giornata intensiva di formazione unificata, rivolta a tutti gli insegnanti di ogni ordine e grado, con lo scopo di fornire nozioni e strumenti didattici a tutti gli insegnanti che intendono allargare il loro interesse all’opera e a Gaetano Donizetti. Il corso fornirà nel contempo suggerimenti per poter trasmettere alcune competenze agli studenti.
Il corso sarà di una sola giornata, per la durata totale di 8 ore in cui ci saranno momenti dedicati a tutti, e momenti specifici per ogni ordine scolastico.
La partecipazione sarà totalmente gratuita e verranno forniti materiali didattici cartacei e digitali.
La frequenza al corso non prevede l’iscrizione obbligatoria delle classi agli spettacoli e ai progetti formativi della Fondazione Teatro Donizetti, vuole essere un’occasione di studio e   approfondimento per gli insegnanti a prescindere dalla ricaduta effettiva sulle classi. Questa decisione nasce dal desiderio di coinvolgere gli insegnanti in primis come interlocutori privilegiati e portatori di cultura alle nuove generazioni, in accordo con le linee guida dello statuto della Fondazione.


Informazioni
Sala della Musica “M. Tremaglia” – Teatro Donizetti
19 ottobre 2024 – dalle ore 9.00 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30
Durata: intera giornata
Costo: gratuito

Informazioni

Chi intendesse ricevere maggiori informazioni riguardo i progetti può scrivere a: scuole@fondazioneteatrodonizetti.org

Oppure chiamare la referente dell’ufficio servizi educativi:
Elisa Gambero: +39 035 4160613