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  • Donizetti Opera 2023: al via il 16 novembre con LU OpeRave

    Donizetti Opera 2023: al via il 16 novembre con LU OpeRave

    Un progetto a più mani con musiche di Donizetti e altre originali degli artisti dell’etichetta discografica Fluidostudio
    Regia e coreografie di Mattia Agatiello con le sue ballerine di Fattoria Vittadini
    Alla serata inaugurale sarà presente fra il pubblico M¥SS KETA, voce narrante dell’opera
     
    Balzer Globe, 16, 23 e 30 novembre, a partire dalle ore 20.00
     
    Prende il via con lo spettacolo più sperimentale del programma il Donizetti Opera 2023: ad inaugurare il festival dedicato al compositore bergamasco è infatti LU OpeRave che, giovedì 16 novembre a partire dalle ore 20.00,debutterà in prima assoluta al Balzer Globe, uno spazio non convenzionale che ospiterà la nuova creazione della Fondazione Teatro Donizetti anche il 23 e il 30 novembre. LU OpeRave si collega alla tematica di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 “La città che inventa”.
     
    LU OpeRave è uno sviluppo di Mixopera vol. 1 e vol. 2, gli EP di musica elettronica ispirati alla musica di Donizetti e realizzati gli anni scorsi da alcuni fra i più importanti musicisti elettronici europei raccolti intorno all’etichetta Fluidostudio, disponibili su tutte le piattaforme di streaming (Spotify, iTunes, Amazon Music, YouTube Music). Nel progetto sono coinvolti Stefano Libertini Protopapa (direttore creativo del progetto), il romantico H.E.R. autori delle musiche originali con la consulenza musicale di Alberto Zanardi. Il libretto è dei Maniaci d’amore (Francesco d’amore Luciana Maniaci). La regia e la coreografia sono di Mattia Agatiello, che porta in scena la sua Fattoria Vittadini pluripremiata e celebre compagnia di danza con sede a Milano alla Fabbrica del Vapore. Le scene e i costumi sono di Andrea Cammarosano e Leonardo Persico che coinvolgeranno i giovani partecipanti ai laboratori del progetto TOOLS da loro ideato e portato avanti a Milano con la Direzione Welfare e Salute del Comune e alcune aziende del settore tessile, per trasformare il proprio studio in un laboratorio sociale collaborativo; light designer Alessandro Andreoli. Gli interpreti sono di formazione ed esperienze musicali diverse – il soprano Laura Ulloa (allieva della Bottega Donizetti nel 2021), il noto vocalist David Blank e la cantante M¥SS KETA come voce narrante, che sarà però presente fra il pubblico la sera del debutto – e rappresentano una fusione pensata per parlare al pubblico di ogni generazione, confermando la forza innovativa e rivoluzionaria della poetica donizettiana.
     
    Dagli albori del teatro musicale le commistioni tra diversi generi sono spesso state utilizzate dai compositori che sono stati sempre alla ricerca di nuovi linguaggi e di nuove forme espressive. Anche Donizetti, arrivato a Parigi ed entrato a contatto con le mode del tempo, soprattutto con la musica da ballo, la comincia a inserire nelle sue opere. Su questi presupposti si basa l’idea di far incontrare la musica elettronica con un capolavoro assoluto del melodramma come Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti: in LU OpeRave infatti la musica di Donizetti è fonte di ispirazione per gli artisti di oggi. Il titolo richiama Lucia di Lammermoor, alla quale gli autori di questo nuovo progetto sperimentale si sono ispirati e che è il fulcro di tante attività del festival 2023.
     
    «LU OpeRave – spiega il regista Mattia Agatiello – non è uno spettacolo ideato per una fruizione statica, seduti in poltrona, è un’esperienza, una festa danzante. Lo spettatore è immerso in un grande party, il cui direttore d’orchestra è un Dj; in un teatro le cui pareti sono illuminate da luci stroboscopiche e mutanti, in una dimensione in cui socializzare e conoscere nuovi amici, melomani e non. Non un’opera, non un rave ma un contenitore privo di discriminazioni e senza pregiudizi». Lo spettacolo si articolerà in sei scene e un’introduzione, alternate ad altrettanti Deejay set: «il progetto – continua Mattia Agatiello – cerca di decostruire il modo in cui di solito si assiste a un’opera, rompendo con il tradizionale concetto di pubblico e palcoscenico, portando lo spettacolo in un luogo non convenzionale per un’esperienza dinamica, di condivisione, socializzazione e incontro. LU, lə protagonistə della nostra storia, è unə ragazzə in cerca della sua identità e del suo percorso, costrettə a confrontarsi con l’oppressione sociale e familiare, poiché le aspettative e le norme di genere lə costringono a una vita che non rispecchia la sua vera essenza. L’unica confidente che ha è Lucia, amica immaginaria che ha conosciuto a teatro, dove si rifugiava da piccolə per scappare dall’oppressione dei genitori. E questa amica è proprio Lucia di Lammermoor».
     
    Dopo il debutto dello spettacolo, il singolo “Non ti sento più” di David Blank sarà disponibile su Spotify, iTunes, YouTube Music e sulle altre piattaforme, mentre dal 24 novembre sarà possibile ascoltare l’intero album live MixOpera vol. 3 special edition LU OpeRave.